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martedì 18 marzo 2014

Verde di Primavera

Verde di Primavera: il risveglio del proprio giardino

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5 semplici preparativi che porteranno benefici al tuo giardino per tutto l’anno

1. UNA PRIMA PULIZIA E PREPARAZIONE DEL PRATO

Per garantire alle piogge primaverili un adeguato deflusso, è ora di eliminare foglie e detriti che si accumulano in zone di drenaggio durante l'inverno. Un terreno che drena bene favorirà la crescita vegetativa.

Allo stesso modo rastrellare il prato rimuovendo i detriti d’inverno aiuterà a portare luce e aria a livello del terreno, favorendo la crescita dell'erba. Risemina delle zone nude di prato tenendo l’area ben irrigata fino alla comparsa dei germogli.

2. ESTIRPARE LE ERBACCE E COPRIRE I PUNTI NUDI DEL TERRENO

In questo periodo, sarà più facile estirpare tutte le erbacce che appaiono nelle vostre aiuole, poiché le radici sono ancora superficiali. Inoltre per ridurre al minimo l'emergere di nuove erbe infestanti è possibile coprire i punti nudi con della pacciamatura.

3. POTATURA DI ALBERI e ARBUSTI

Per permettere un fiorente sviluppo di alberi e arbusti è ora di potare i rami indesiderati ed eliminare ogni residuo di fogliame morto.

Attenzione, non tutti gli alberi e arbusti possono essere potati indistintamente: per alberi e arbusti a fioritura primaverile i fiori sbocceranno con l’arrivo di temperature più miti quindi attendiamo che la loro fioritura sia terminata prima di potarli.

In questo periodo è indicata la potatura di alberi da frutto, azalee, rose e siepi.

4. TRATTAMENTI

Al primo tepore, funghi, insetti e parassiti ricominciano a diffondersi nell'orto e nel giardino. Eseguire ora dei trattamenti antiparassitari ci permette di debellare la gran parte dei parassiti che cominciano a diffondersi e che si svilupperanno sempre più con l'arrivo del caldo. Basteranno trattamenti a base di reme e zolfo, o di prodotti a base di rame e zolfo mescolati.

5. TRAPIANTO DI ARBUSTI ESISTENTI CHE SI DESIDERA SPOSTARE

In primavera le condizioni del suolo sono favorevoli ai trapianti perchè il terreno rimane umido in maniera pressocché costante.

Questo permette l'espansione di nuovo radicamento nella zona di trapianto ed il raggiungimento di nuove sostanze nutritive.